Si tratta di un western
all'italiana, un racconto d'azione, leggero e senza troppe pretese
introspettive, proprio come i film minori dell'epoca d'oro di tale
filone cinematografico. Lo stile di scrittura è pulito e scorrevole,
i dialoghi brevi, incisivi e con una spiccata caratterizzazione di
genere. I personaggi sono ben delineati sia sul piano estetico che
nel gergo, ma mancano di un vero e proprio background. Le numerose
citazioni più o meno esplicite fanno l'occhiolino agli appassionati
che gusteranno un'opera che sa di western dalla prima all'ultima
riga. Purtroppo, ci sono diversi errori ortografici, tra cui è
ricorrente l'affermazione "si" senza accento: quindi,
coloro che mal tollerano tali incidenti linguistici, possono decurtare una stellina dalla valutazione finale.
Valutazione 4/5.
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