Il Bounty Killer è il primo
capitolo della saga fantasy I Profeti dell'Apocalisse. Andrea
Zanotti, in
quest'opera, si riconferma un abilissimo
"creatori di
Mondi". L'ambientazione postapocalittica mette insieme, in
maniera credibile e magistrale, elementi e archetipi all'apparenza
inconciliabili, e su
tutto è ben evidente il
marchio dell'autore
che si palesa
attraverso il suo inconfondibile
totemismo
oscuro. Il
contesto in cui si sviluppano le vicende presenta un Mondo
conteso tra diverse fazioni: ci
sono degli
asceti, simili a monaci
tibetani, che però adorano un fiume inquinato; bande di predoni di
matrice paramessicana
a cavallo di mezzi
motorizzati di varia
natura, in stile Mad
Max, e che adorano la
Nuestra
Señora de la Santa Muerte, una
via di mezzo tra la Madonna e la Morte; squadre di guerrieri ben
addestrati votati ad Astor, Dio della Guerra; monaci combattenti
simili
ai crociati; sette di fanatici
dediti a rituali osceni; i tecnomanti che adorano Il Dio Serpente, un
treno, e che considerano testi sacri le schede tecniche e gli
schemi elettrici dei dispositivi tecnologici preapocalittici. I
personaggi principali sono carichi di carisma: si va dal gladiatore
che, come un wrestler, trova la notorietà interpretando il
personaggio del Comanche,
al
protagonista, un
bounty killer, in perfetto
stile
western, che comincia a sentire il peso di una carriera vissuta sul
filo del rasoio; al condottiero reincarnazione di Annibale. E poi, una pachidermica e brutale matriarca, un'abominevole ma sensuale
necromante, una giovane e geniale tecnomante e tanti altri
personaggi memorabili. Infine, c'è Sadhu Futuro, il profeta dalle
sembianze di un bimbo canuto che reca con se tre
vasi conteneti creature di altri universi e
che si
adopera per un'evoluzione positiva dell'umanita: egli si palesa a questo
o quel personaggio parlando loro in modo visionario
e carico di citazioni bibbliche. In
definitiva,
si tratta di un'opera dal background
complesso, ma che si lascia leggere con grande leggerezza
appassionando,
intrattenendo e
meravigliando come
poche altre.
Valutazione
5/5
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